martedì 17 novembre 2009

OTA come “motori di ricerca” di viaggio.

Expedia, Mobissimo, Travelzoo, Orbitz, HRS trattano il tema delle OTA come veri e propri “motori di ricerca” di viaggio. Diventeranno davvero motori di ricerca? O lo sono già?
  • Expedia dichiara: “Non siamo sicuri, ma siamo sicuri che offrire le migliori possibilità di ricerca e di risultati agli utenti sia il segreto del successo delle OTA. Expedia offre 348.000 strutture solo in Ovest Europa. Le promozioni convertono molto bene sul sito. Le recensioni sono tra le più lette a livello internazionale. Spesso la OTA è il miglior strumento di marketing per una struttura alberghiera”.
  • Mobissimo ricorda la propria strategia: “Noi non vediamo niente. Non solo permettiamo agli utenti di trovare le migliori offerte online, ma diamo raccomandazioni e forniamo agli utenti di avere un miglior quadro sul mercato turistico online”.

Sembra idea comune che, rispetto ai motori di ricerca, le OTA offrano un valore aggiunto: non possono essere considerate solo semplici motori di ricerca. Gli utenti sono sempre più preparati ed esigenti: OTA e meta motori di ricerca possono offrire diversi sistemi e diverse possibilità agli utenti per trovare soluzioni sempre più raffinate.

Fonte: Booking

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